domenica 11 marzo 2012

Undici marzo

A un anno di distanza dallo tsunami in Giappone, le immagini di quell'evento catastrofico sono ancora vive in molte persone anche da noi. Qualche tempo dopo scrissi i versi che ripropongo ai lettori del blog.

  Ti ricordi

Ti ricordi
quel mattino
appena aperte
le persiane
il bagliore
dietro il monte?
Abbiamo atteso
che la prima luce
divenisse come sempre
un grande sole
(accecante) …
 ma non arrivò.

Era l’undici di marzo
di quell’ anno
in cui la terra
assai lontana
(nel Levante)
si agitò.
Il mare sollevato
dalle onde
infranse ogni barriera
ed ogni sponda,
il sole nelle isole
si offuscò.

Ogni cosa
fu affogata
dentro il fango …
ogni animale
ogni uomo
ogni essere vivente.
Anche il pianto.

Inedita, in Nuova raccolta di poesie di Gino Monacchia

2 commenti:

  1. grande gino,come sempre i tuoi versi le tue parole nel momento giusto a presto by bruno

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  2. Mi sento un po' strana nel commentare così, a sproposito, su un blog che leggo spesso, ma su cui non commento mai... il fatto è che mi segnalano (immeritatamente) per questo premio: http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile e io ho pensato a questo blog ( http://logga.me/migrazioniinterne/2012/03/11/premio-blog-100-affidabile/ )

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