Santa Zita a Succisa

I Succisani hanno da sempre ritenuto Santa Zita una loro sorella, e a Lei si rivolgono con un forte sentimento di familiarità per chiedere protezione, aiuto, consigli. Il culto della Santa è stato ampio e diffuso in tutta la Valle del Magra, nella Valle del Taro, nel Bercetese, in Val Baganza e nell'Alta Val Parma. Fino ai primi anni del secondo dopoguerra, in occasione della Festa, Succisa veniva raggiunta a piedi dalle località citate. Dopo la costruzione della galleria del Borgallo, molti fedeli della Valtaro raggiungevano in treno la stazione di Grondola Guinadi e da lì Succisa a piedi.(Ci sono ancora testimonianze dirette o documentate). Chi ha una certa età ricorda i prati intorno al paese della Colla brulicanti di gruppi di pellegrini devoti e di intere famiglie intente a consumare il loro semplice pranzo.