Il momento storico che stiamo vivendo ha in sé un elemento che lo caratterizza ... un dato ... un qualcosa (una specie di virus?), forse un ritrovato unico dei moderni pensieri o delle moderne tecnologie ... Oppure un residuo, un gene archeologico della biblica "Torre di Babele". Bell'enigma ... davvero! Oggi l'importante è "tagliare ... eliminare ... abbattere ... demolire ...". E "crescere ... crescere". Sì in chiacchiere ... sofismi ... inventive per lo più dilettantistiche, astruse dal contesto socio-economico, storico, culturale ...
Oh ... Secentismo, sei quasi da rimpiangere!.
Povera Italia quella di oggi! I fondatori della Repubblica avevano sul groppone l'esperienza dura della guerra (da qualsiasi parte fosse stata combattuta) e un' idea o ideale del domani. La generazione successiva manteneva almeno in memoria sia l'una che l'altra. Quella contemporanea, a molti livelli, sta evidenziando la veritas del detto: "La terza generazione si mangia quello che hanno fatto le altre due".
Le Province? O si eliminano tutte o nessuna ... oppure se ne fa una vera e consapevole revisione, insieme a quella dei confini regionali. Non ci si deve dimenticare che questa Istituzione è precedente a quella delle Regioni. Anzi proprio dalla costituzione delle Regioni è dilagato il debito dello Stato. Più lontani si è dai cittadini meno controllo esiste, e dunque con più facilità si può... ...! (prima puntata).
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