La corsa ... al Colle

Ciò che sta accadendo in questo momento nel nostro Paese, con l' ingorgo istituzionale (elezione del nuovo presidente della repubblica - costituzione del nuovo governo) che si è creato 'casualmente' o magari si è voluto creare anche in buona fede,  spinge a ripensare alla storia passata: quella medievale dei Liberi Comuni nella fase cruciale del passaggio dal Comune consolare al Comune podestarile. Tutti in lotta; uno contro gli altri e tutti contro tutti. Ebbene, ormai è chiaro a molti che almeno l' elezione del Capo dello Stato non può più essere una faccenda di partiti, quantunque rappresentati in Parlamento. Decida il popolo, quello reale, quello che scrive una croce su una scheda, in un modo davvero democratico ... E, per favore, si smetta con la solita commedia infinita di chi è al potere da un "tempo quasi secolare" e vuole arrampicarsi sul Colle ridotto a un " albero della cuccagna" come nella serie degli sports domenicali. Se no si faccia come ha fatto il Conclave per il Vescovo di Roma. Si vada altrove ... fuori ... un po' più lontano ... e si dia una guida autorevole al popolo italiano. Come già avvenuto in quel periodo storico che citavo.