venerdì 10 ottobre 2014

Noi solidali

Noi, sono certo che tutti gli amici e visitatori del blog lo condividono, esprimiamo la nostra solidarietà ai Genovesi che ancora una volta vivono il dramma dell' alluvione. Noi siamo vicini ai numerosi Succisani, a quelli di altri paesi del nostro Appennino e delle Valli sottostanti che vivono e lavorano a Genova e nelle altre località alluvionate.
Noi esprimiamo anche il nostro dolore, il nostro rammarico e la nostra rabbia nei confronti di coloro che a tutti i livelli: politici, amministrativi, burocratici,  per anni e anni hanno fatto di tutto per ingrossare le città, guadagnando col cemento e col catrame, spopolando i monti e le colline dagli insediamenti che sono la prima vera barriera di sicurezza territoriale.
"La gente è stufa di chiacchiere e di presunte capacità di lunghe vedute che ogni giorno ci propinano con i Media ... E tuttavia continua a farsi abbindolare" (coro quasi unanime, ma ...).
E' sul territorio che bisogna investire, sulla sua salvaguardia e sul suo sviluppo per avere lavoro e sicurezza, cioè sul proprio DNA. Se si vorranno perseguire scopi che non hanno queste finalità si finirà per essere travolti dalla "fiumana del progresso" di verghiana memoria.

2 commenti:

  1. gino, oggi si parla di genova ma non credere che ad aulla o alle 5 terre abbiano fatto chissà quali lavori per impedire il ripetersi di queste che NON sono sciagure, ma conseguenze solo di SCIAGURATI che ci governano e di chi li ha ELETTI. tanto per capirci, siccome l'italiano E' NOTORIO che non apprenda un bel niente ( stiamo sul fine ma servirebbero termini ben più incisivi che un bel niente) dalle sue sciagure, nel prossimo decreto SBLOCCAITALIA è prevista una bella colata di cemento SENZA VINCOLI, in modo, dice il nostro giovanissimo e brillantissimo Presidente del Consiglio, da "sbloccare" l'economia... auguri a tutti..e preparate i giubbotti salvagente, serviranno

    RispondiElimina
  2. Carissimo Gino non ti crucciare, non vedi, i nostri politici hanno mani affusolate, le tengono perennemente in tasca, su di esse non vi sono calli . Non pretendere da chi ha fatto della politica la sua professione, quasi sempre non sa fare altro. FABIO TONELLI dei GAGGIO DI succisa

    RispondiElimina